Secondi vegetali alternativi alla carne. Consigli per chi sta diventando vegan.
Bene! Hai deciso di passare ad una alimentazione a base vegetale, ma fatichi ancora a trovare gustosi, quanto la carne ed il pesce, i legumi che sono attualmente l’unica fonte di proteine che riesci ad immaginarti in alternativa alle tue vecchie abitudini.
Voglio darti due notizie! Una buona ed una cattiva!
Cominciamo con le cose positive! In commercio esistono cibi vegetali che ricordano per forma, proprietà nutritive e modo di cottura la carne! La notizia negativa è che non devi affatto abusarne, perché comunque vige la regola che la cosa più sana per il nostro corpo è e rimane la materia prima non troppo manipolata. Questo non toglie che una volta ogni tanto puoi sbizzarrirti con spezzatini, arrosti, filetti al pepe verde e cotture in padella di bricioline vegane. Magari non sarà da ripetere il giorno dopo, certamente sarà un piatto gustoso e comunque etico
Qui ti elencherò i prodotti meno lavorati e le rispettive proprietà. Esistono anche affettati, cibi precotti tipo polpettine di soia o falafel, burgher di cereali, legumi e verdure, wurstel, salsicce e cotolette, anche di farine varie che possono aiutarti per organizzare pasti veloci se hai pochissimo tempo. Oggi però non approfondiremo questo argomento.
Tornando alla nostra mission “ vegan senza ricadute”, tieni presente che il sapore dei piatti viene valorizzato dai condimenti e dagli aromi. Quindi, vai sulla fiducia senza timore che mangerai suole di scarpe e sperimenta la tua creatività in cucina.
IL TOFU
Il tofu è il caglio ottenuto dal latte di soia e coagulato col nagari. Pensa che in Asia si produce da oltre 2000 anni ed è tra gli alimenti fondanti della cucina locale. Generalmente lo trovi in blocchi rettangolari ed ha una consistenza abbastanza compatta, ma non soda. A me ricorda il budino, se devo farti un semplice paragone. E’ molto digeribile, ricchissimo di proteine, privo di colesterolo, a basso contenuto di grassi e davvero nutriente.
Ha un sapore neutro che lo rende versatile in cucina, dall’antipasto al dessert. Puo’ essere saltato, brasato, fritto, utilizzato nei ripieni di verdure, sotto forma di crocchette, polpette, ci puoi fare torte, mousse, crepes o, se sbriciolato, può essere cotto come le uova strapazzate! ( Vuoi anche colorarlo di un bel giallo che ti ricordi quelle vere? Usa la curcuma o lo zafferano ed una spruzzatina di pepe, e vedrai che risultato otterrai sia per gli occhi che per il sapore! )
Tra le sue proprietà:
- Ferro
- Magnesio
- Potassio
- Niacina
- Rame
- Calcio
- Zinco
- Fosforo
- Acido folico
- Tiamina
- Riboflavina
- Vitamina B6
IL TEMPEH
Originario dall’Indonesia, tradizionalmente si ottiene dai fagioli di soia gialla cotta e sbucciata, alla quale si inocula l’Aspergillus oligosporus, un batterio che si sviluppa bene intorno ai 35°. La fermentazione lo rende digeribilissimo e lo arricchisce di nutrienti, tanto da renderlo uno tra i secondi alternativi più consigliabili per la qualità dei suoi valori. Ha proteine più assimilabili di molti altri secondi vegetali, tenore di vitamine e minerali altissimo.
Ha un sapore intenso e può essere utilizzato più o meno come il tofu, ma rimane meno versatile perché più adatto come piatto unico che altro.
Vediamo cosa garantisce questo eccezionale prodotto:
- Viamina B12 ( consiglio di integrarla comunque )
- Niacina
- Rame
- Potassio
- Magnesio
- Acido folico
- Zinco
- Fosforo
- Vitamina B6
- Ferro
- Tiamina
- Calcio
- Vitamina A
- Riboflavina
- Acido pantotenico
IL SEITAN
Per correttezza faccio subito outing! Io lo consumo in rarissime occasioni perchè lo trovo meno salutare di altri sostituti. Mio marito invece ne va matto e lo ritiene buonissimo. Lo utilizza qualche volta in più di me, pur cercando di variare la sua dieta e di inserirlo giusto ogni tanto. Ad ogni modo, non voglio demonizzarlo! Tutto ciò che riguarda la presentazione di questi alimenti ha come premessa l’importanza di non renderli una routine. E con questa chiave, direi che non si muore per un brasatino di seitan ogni tanto! Di sicuro è l’alimento che garantisce più successo nelle serate con amici onnivori a cui fare assaggiare la nostra cucina.
E’ piuttosto spugnoso e si ricava dal glutine estratto ( di solito ) dalla farina di grano duro, ma esiste anche di farro e kamut.
Adattissimo a sostituire la carne nelle sue varie ricette dallo spezzatino, all’arrosto, alle scaloppe, involtini, polpettoni, spiedini, eccetera.
Proprietà nutrizionali:
- Proteine
- Grassi
- Zuccheri
- Privo di colesterolo
Attenzione! Nonostante il suo aspetto, non è validissimo come sostituto della carne a livello nutrizionale, poiché poco energetico confronto ai precedenti suggerimenti.
Tra i secondi che ti analizzerò in futuro, ci sono:
- hemp fu, prodotti a base di farina di lupino, prodotti a base di farine di legumi
Te ne parlerò al più presto, è una promessa!
Che dire? Sono fiduciosa che il tuo passaggio a sapori meno impattanti ed alla semplicità di piatti poveri sarà, con questi consigli, indolore e gustoso! Prepara una fresca insalatina, condiscila con olio di lino e semi vari, scalda una fetta di pane integrale e gustali in accompagnamento ad un secondo di tofu, tempeh o seitan cotto nel modo che più ti piace!
Buon appetito!
Be Kind to Animals!
Shamsa